Dopo il lungo viaggio, durante il quale siamo invecchiati di un paio di anni (come sai, l'ibernazione non ferma, ma rallenta, l'invecchiamento del corpo umano), abbiamo visto un sistema nel quale avremmo dovuto vivere. Il pezzo di pietra rosso chiaro, enormi banchi di nuvole con pietre dure a ruotarci attorno e la "migliore" opzione: un pezzo di pietra con bassi livelli del mare e alti livelli di sostanze tossiche.
I militari hanno voluto rimanere. E non gli importa se impiegheranno centinaia di anni alla terraformazione, costringendo noi e i nostri lontani discendenti a vivere sotto cupole a mangiare organica sintetica finché possiamo atterrare sulla superficie del pianeta almeno senza bombole d'ossigeno.
Gli scienziati e altre "menti brillanti" hanno deciso di perdere altri anni di vita e volare al prossimo sistema. Chissene se altre spedizioni potrebbero subire lo stesso destino, se non peggio. "Forse sono fortunati", dicono...
In generale, Cancelliere, abbiamo tutti fermamente deciso di ritornare a casa.
Purtroppo, abbiamo soltanto una nave e poche risorse... Dobbiamo unirci a questa guerra se vogliamo tornare sulla Terra!